Analizziamo il DSG VW 7 marce!

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Il video relativo alla meccatronica del cambio DSG 7 marce DQ200 è disponibile a questa pagina, oppure sul nostro canale Youtube

Storia
In questo video, presentiamo il cambio DQ200 DSG a sette marce, un’evoluzione significativa nel panorama delle trasmissioni automobilistiche, introdotta per la prima volta nel 2007. Questo cambio è stato il secondo della famiglia DSG, seguendo il DQ250 a sei marce.
Inizialmente, il DQ200 era montato su motorizzazioni più grandi, come i 1900 cc e 2000 cc, ma con il tempo è stato destinato a veicoli con cilindrate più piccole, come i 1600 cc diesel e i motori a benzina da 1400 cc in giù.
Il DSG a sette marce ha subito numerosi problemi nelle prime fasi di produzione, specialmente con le frizioni, che richiedevano frequenti sostituzioni, spesso ogni 15.000 chilometri, creando disagi significativi, in particolare tra i tassisti. La produzione iniziale, localizzata in Germania e Romania, ha presentato problemi principalmente legati alle frizioni, mentre una seconda fase di produzione in Cina ha risolto parzialmente questi problemi, ma ha introdotto nuove criticità meccaniche e nella meccatronica. Dopo queste difficoltà, la produzione è tornata in Europa, stabilizzando in gran parte le prestazioni del cambio.

Analisi Tecnica
Il DQ200 è stato progettato per essere un cambio piccolo, leggero ed economico, in contrasto con il più robusto DQ250.
Una delle caratteristiche principali del DQ200 è la presenza di due oli separati: uno per la meccanica e uno per la meccatronica. Questo design permette una gestione ottimale delle diverse componenti, con la meccatronica che utilizza un olio specifico per garantire il funzionamento fluido dei sensori e degli attuatori. Le forcelle, responsabili del cambio delle marce, vengono azionate meccanicamente, rendendo il DQ200 molto simile a un cambio meccanico tradizionale, ma con un sistema robotizzato che automatizza il processo. La meccatronica, cuore pulsante del cambio, gestisce la sincronizzazione dei due cambi interni, monitorando costantemente la posizione delle forcelle e la velocità degli alberi, grazie a quattro sensori di posizione e due sensori di giri. La pompa elettrica interna genera una pressione di circa 50 bar, necessaria per il corretto funzionamento degli attuatori.

Funzionamento
Il DQ200 è progettato per offrire una guida fluida e lineare, soprattutto in condizioni normali di utilizzo. Quando il cambio funziona correttamente, l’esperienza di guida è caratterizzata da cambi di marcia rapidi e senza strappi, con un consumo di carburante ridotto grazie alla presenza di sette marce. Tuttavia, il funzionamento del DQ200 può essere compromesso da problemi meccanici e nella meccatronica, che si manifestano attraverso sintomi come rumorosità, strappi durante la partenza e difficoltà nel cambio marcia. Questi problemi sono spesso legati a un malfunzionamento della meccatronica, che può causare errori sul quadro strumenti o limitare l’uso delle marce pari o dispari. In alcuni casi, il cambio può anche rimanere in folle o non comunicare più con la centralina, rendendo necessaria un’intervento di riparazione.

Problemi
I problemi più comuni del DQ200 riguardano principalmente la meccatronica e le frizioni. La meccatronica può dare diversi difetti, come l’accensione della spia della chiave inglese sul cruscotto, indicativa di un errore di funzionamento. Questo può limitare l’uso delle marce o causare la completa perdita di comunicazione con la centralina. Le frizioni, sebbene migliorate rispetto ai primi modelli, possono ancora presentare problemi di durata, specialmente se la meccatronica non le gestisce correttamente. Un altro problema riscontrato riguarda la meccanica del cambio, con la possibilità di rottura di ingranaggi, cuscinetti o forcelle, spesso aggravati da un malfunzionamento della meccatronica. Questi problemi rendono essenziale una diagnosi accurata e tempestiva, per prevenire danni più gravi.

Consigli
Per chi possiede o intende acquistare un veicolo con cambio DQ200, il nostro consiglio è di effettuare sempre una prova su strada approfondita. È importante verificare che il cambio funzioni correttamente, senza strappi durante la partenza e senza rumorosità eccessiva. Una diagnosi elettronica preliminare è consigliabile per individuare eventuali errori memorizzati nella centralina. Anche se il cambio può sembrare rumoroso, soprattutto in determinate condizioni, questo non deve necessariamente allarmare, ma è comunque bene prestare attenzione.
Inoltre, evitare di acquistare cambi usati senza aver verificato la compatibilità con il veicolo è fondamentale, poiché differenze nei software della centralina possono compromettere il funzionamento del cambio. Con una manutenzione adeguata e un utilizzo consapevole, il DQ200 può offrire una buona esperienza di guida, ma è essenziale essere informati sui potenziali problemi per gestirli al meglio.